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Visualizzazione dei post da 2024

Gravity Timer

  Da molto tempo volevo comprare un timer che mi permettesse di dedicare del tempo alla produttività. Navigando nei meandri di Amazon mi sono imbattuto in questo piccolo cubo e mi sono finalmente deciso a prenderlo. Era veramente da tanto che ci giravo intorno ad un timer privo di distrazioni. Non è la stessa cosa usare quello del telefono, il cellulare è una fonte inesauribile di distrazioni.   Le funzionalità di questo gravity timer sono davvero semplici e intuitive. Basta ruotare il timer sul lato che si vuole impostare e parte il conto alla rovescia. Abbiamo quattro facce del cubo che impostano automaticamente 5/10/30/60 minuti, ruotando lo schermo in alto si mette in pausa ed è anche possibile impostare manualmente il timer col tempo che si desidera. Ha sia la vibrazione per non disturbare chi ci sta intorno, sia due livelli di volume per una suoneria. Piccolo e pratico, si porta ovunque. Ormai è qualche giorno che lo uso  e devo dire che è uno strumento davvero...

Olivetti Lettera 22

Qualche tempo fa sono riuscito a realizzare un mio piccolo sogno nel cassetto legato alla scrittura. Erano anni che sognavo di avere nella mia modesta collezione di macchine da scrivere, anche una bellissima Olivetti Lettera 22 prima serie (quella dai tasti tondi) in buono stato. Ora non voglio dilungarmi troppo su che impatto ha avuto questa macchina da scrivere in tutto il mondo, di come questa macchina da scrivere ha cambiato la vita di milione di persone, ne tantomeno al fatto che abbia vinto il compasso d'oro nel 1954 e un premio come miglior prodotto di design del secolo nel 1959 ed è ancora esposta in modo permanente (proprio dello stesso colore della mia) al museo di arte moderna di New York. Questa macchina da scrivere è storia e finalmente sono un felice possessore di questa fantastica Olivetti Lettera 22 in perfetto stato.  Sono riuscito a trovarla su eBay ad un prezzo buonissimo, non me la sono lasciata scappare. Scriverci è meraviglioso, il feeling dei tasti è un qualc...

Evasione estiva

 Sono molto fortunato ad avere una casa in montagna in Abruzzo, questa estate siamo scappati dal caldo infernale della città per andare a respirare un po' di aria fresca e pulita. Ho portato con me la mia macchina da scrivere Antares Compact del 61' e il mio taccuino Moleskine con la mia penna stilografica preferita Pilot Custom 74. Ho scritto molto e mi sono riposato dal caos quotidiano.  Riprese fatte con fotocamera bridge Panasonic Lumix FZ330/300 Seguimi anche sul mio canale Youtube:  https://www.youtube.com/@chriswriter84  

5 Motivi per cui fare Journling

 Prima di tutto bisogna fare una premessa, io scrivo da quando ho memoria, solo in questi ultimi anni si è voluto dare il nome journaling a una pratica che facevo ben prima di quando è esplosa questa moda.  Ho sempre tenuto un diario fin da quando ero piccolo. Non ho mai smesso di scrivere e di seguito vorrei provare ad elencare i motivi per cui, secondo me, fare questa pratica non può che migliorarci la vita.  Motivo 1 : La libertà. Scrivere regala un senso di libertà assoluto. Trovo che nella vita non ci sia forma più grande di libertà che la scrittura. Quando ci mettiamo a scrivere davanti a una pagina bianca, possiamo esplorare infinite possibilità, sia dentro che fuori di noi. Possiamo essere introspettivi, cercare di capire meglio noi stessi attraverso la scrittura dei propri pensieri. Oppure possiamo inventare storie, possiamo creare infiniti mondi e infiniti personaggi. Evadere dalla realtà quotidiana per capire meglio la realtà che ci circonda. Motivo 2 : Fare jo...

Sunset Park - Paul Auster

Miles Heller ha ventotto anni e vive in Florida. Ha poco, eppure ha tutto: l'amore di un'adorabile ragazza di origini cubane, la passione trasmessagli dal padre per il baseball con le sue storie fatte di destino e casualità, e i libri, "una malattia da cui non vuole essere curato". Il lavoro non è un granché, d'accordo, ma lui sembra farlo come se in quell'attività intuisse un misterioso legame con la sua esistenza: affinché le banche possano rimetterle in vendita, deve entrare nelle abitazioni abbandonate e fotografare gli oggetti che gli inquilini vi hanno lasciato. Ma Miles ha una vita precedente da cui negli ultimi sette anni è fuggito. E continuerebbe a farlo se il destino (o il caso) non si mettesse in mezzo: Pilar, la sua ragazza, è orfana e vive con le sorelle maggiori. Ed è minorenne. Così quando decide di trasferirsi da Miles, lui deve avere il loro consenso che ottiene corrompendo la più grande. Ma dopo qualche mese, Angela Sanchez inizia a ricattar...

Paul Auster - Trilogia di New York

Pubblicati tra il 1985 e il 1987, i tre romanzi che compongono questa "Trilogia" sono raffinate detective stories in cui le strade di New York fanno da cornice e palcoscenico a una profonda inquietudine esistenziale. "Città di vetro" è la storia di uno scrittore di gialli che "accetta" l'errore del caso e fingendosi un'altra persona cerca di risolvere un mistero. "Fantasmi" narra la vicenda di un detective privato che viene assoldato per tenere sotto controllo una persona, ma a poco a poco i due ruoli si scambiano e colui che doveva spiare diventa colui che viene spiato. "La stanza chiusa" racconta di uno scrittore che abbandona la vita pubblica e cerca di distruggere le copie della sua ultima opera. Avevo bisogno di qualche giorno per metabolizzare questo libro di Paul Auster. Una trilogia molto particolare e di non facile lettura, o meglio, di non facile interpretazione. Questo è il primo libro di Paul Auster che leggo, per cu...

Destinazione cervello - Isaac Asimov

Qualche giorno fa ho finito di leggere questo libro di Asimov. Dopo tanti anni, e grazie all'uscita di luglio della collana Urania in edicola, ho potuto mettere le mani su un romanzo di Asimov che non avevo ancora mai letto. Si tratta di Destinazione cervello . Libro scritto nel 1987 e in qualche modo seguito spirituale di Viaggio allucinante , libro letto tanti anni fa e che ho amato tantissimo. Tratto dall'omonimo film del 1966 che mi ero recuperato subito dopo aver letto il libro. Qui Asimov adattò il romanzo alla sceneggiatura del film limitandosi a cambiare alcune incongruenze scientifiche della sceneggiatura. Invece per Destinazione cervello, presentandosi l'occasione di lavorare a modo suo, scrive un romanzo maniacalmente scientifico sullo lo stesso tema.  Devo essere onesto. Ho faticato molto a finirlo, mi era capitato solo con un altro libro di Asimov  di cui ora mi sfugge il nome. Però questo Destinazione cervello è davvero molto prolisso in spiegazioni biologiche...

Il sole nudo - Asimov

Ormai è passato molto tempo da quando ho finito di leggere questo romanzo di Asimov. Questa mia rilettura del secondo libro sul ciclo dei Robot è stata molto gradita e l'ho fatta con gran piacere. In questo periodo mi piace molto leggere di fantascienza, generalmente come arriva l'estate mi piace tantissimo leggere gialli. In qualche modo non ho abbandonato questo mio piccolo piacere leggendo gialli, ma di fantascienza. Leggendo Il sole nudo di Asimov, scritto nel 1956, ho trovato incredibile come questo nuovo mondo che ha immaginato, abbia in qualche modo anticipato di oltre mezzo secolo alcune dinamiche che i social di oggi stanno in qualche modo venendo fuori. Come il fatto di vedersi sempre meno ma sentirsi sempre più spesso attraverso queste applicazioni. Isolarsi sempre di più nella propria bolla. Leggendo questo romanzo questa è la sensazione che ho sentito. Ritroviamo di nuovo il protagonista, Elijah Baley, questa volta catapultato su un altro pianeta, nel mondo degli s...

Zaino Cabin Bag Einaudi 2024

  In questo periodo, fino al primo Settembre, con l'acquisto di tre libri Einaudi è possibile ricevere in regalo questo bellissimo zaino cabin bag. Mi sono deciso a prenderlo visto che comunque avrei acquistato prima o poi questi libri e tanto valeva approfittare di questa promozione . Lo zaino è molto spazioso e ha anche una tasca per il portatile. Ho girato diverse librerie perché ci tenevo a prenderlo color giallo senape. C'è anche in colorazione nera ma e devo dire che già da ora iniziano a scarseggiare. Sono riuscito a trovare l'ultimo alla terza libreria che ho visitato. I libri Einaudi che ho scelto e ai quali giravo intorno da un po' di tempo sono: la Trilogia della frontiera di Cormac McCarthy, La trilogia di New York e Sunset Park di Paul Auster, autore scomparso da poco di cui ancora non avevo letto niente. Infatti ho iniziato a leggere proprio il primo libro della trilogia di New York, Città di vetro e me lo sto divorando. Fin da subito, col suo stile, mi st...

Olympia SM3 De Luxe, 1957

Qualche giorno fa, spulciando su eBay, sono capitato su un'asta in cui avevano messo in vendita questa bellezza. Ora io non so come ci sia riuscito, ma fatto sta che mi sono aggiudicato l'asta per questa macchina da scrivere veramente ad un prezzo irrisorio. Questo modello di macchina da scrivere, in ottimo stato, arriva ad avere delle cifre folli. Comunque fatto sta che sono riuscito ad aggiudicarmi questa magnifica  Olympia SM3 De Luxe. Quando è arrivata aveva qualche piccolo difettuccio, ma niente che non sia riuscito a risolvere con delle regolazioni, mi piace mettermi a revisionare vecchie macchine da scrivere e tante cose riesco a farle anche da solo. Aveva qualche problema di allineamento del carrello e dei caratteri, aveva bisogno di una bella lubrificata e qualche altro piccolo particolare da sistemare. In poco tempo sono riuscito a far tornare praticamente nuova questa bellezza e a farla funzionare quasi come fosse appena uscita dalla fabbrica. Dal numero seriale son...

Abissi d'acciaio - Asimov

 Sono trascorsi davvero molti anni dall'ultima volta che ho letto questo libro di Asimov, Abissi d'acciaio. Penso che andavo ancora al liceo e in quel periodo, questo scrittore divenne una droga, ho iniziato proprio da questo libro, il primo del ciclo dei Robot e poi non ho più smesso e ho comprato di suo tutto ciò che mi capitava a tiro. Tutti i suoi più famosi cicli, robot, impero e fondazione e i suoi romanzi autoconclusivi e raccolte di racconti. I cicli più importanti li lessi in ordine cronologico, non in ordine di pubblicazione e mi sono totalmente immerso nella magnifica fantascienza di Asimov e non ne sono più uscito.  In questi giorni di vacanza avevo deciso di ricominciare a leggere Abissi d'acciaio, mi balenava questa idea per la testa già prima di partire tanto che l'avevo cominciato qualche giorno prima della partenza, e l'ho finito sotto l'ombrellone. Dato il tempo passato non ricordavo molto della storia, giusto qualche sprazzo di reminiscenza, r...

Odio il pressapochismo sulle cose...

 Periodo di vacanza e periodo di tante letture. in questi giorni mi trovo in Sardegna e una sera, mentre passeggiavo per la graziosa San Teodoro, sono capitato in una libreria e ho preso questo libro di Hemingway, Avere e non avere. Una raccolta di tre racconti scritti da Hemingway negli anni trenta che sono poi diventati un romanzo ambientato tra Cuba e Key West. Non l'ho ancora finito di leggerei, dei tre racconti di cui è composto il libro, ho da poco finito il primo e mi sta piacendo davvero parecchio, Hemingway è narratore favoloso e il suo stile è unico e inconfondibile. Lo amo in maniera viscerale ed esattamente come con Haruki Murakami, di suo leggerei anche la lista della spesa. Questo libro mi mancava nella mia biblioteca e come mi è capitato tra le mani l'altra sera, l'ho preso senza pensarci due volte.  C'è una cosa che mi fa letteralmente incazzare e non ha nulla a che vedere con la qualità del romanzo, quello che veramente mi fa innervosire è il pressappoc...

Il fiume della vita - Philip José Farmer.

In questo ultimo periodo è riaffiorata in me la voglia di leggere romanzi di fantascienza, spulciando sul tubo mi sono imbattuto sul Ciclo del Mondo Fiume di Philip José Farmer. Così mi sono messo alla ricerca dei cinque romanzi di cui è composto e in breve tempo sono riuscito a recuperarli tutti. Ovvero: Il fiume della vita (To Your Scattered Bodies Go, 1971 Alle sorgenti del fiume (The Fabulous Riverboat, 1971) Il grande disegno (The Dark Design, 1977) Il labirinto magico (The Magic Labyrinth, 1980) Gli dei del Fiume (Gods of Riverworld, 1984) Qualche giorno fa ho finito il primo romanzo, Il fiume della vita. L'idea di base di questo romanzo è a dir poco geniale. La razza umana di tutte le epoche, si risveglia in un mondo alieno dopo la propria morte. Tutti si risvegliano glabri, di venticinque anni di età, senza nessuna malattia sulle rive di questo mondo fiume. Il protagonista della storia altro non è che Sir Richard Burton, esploratore, scrittore e poeta vissuto nell'ottoc...

Kindle Scribe

  Dopo tanto girarci intorno mi sono finalmente deciso a prendere questo nuovo Kindle. Si tratta del Kindle Scribe, che oltre ad essere un lettore ebook è anche un taccuino digitale. Ma cosa significa taccuino digitale? Molto semplicemente si tratta di un taccuino, tipo Moleskine su cui possiamo scriverci con la penna dello Scribe, che ovviamente consiglio di prendere premium perché quelle due cosette in più, il tasto programmabile e la gomma da cancellare, sono features davvero comode da usare.  Penso che sia passato abbastanza tempo da quando l'ho preso. L'ho provato in maniera intensa in questi giorni e finalmente mi sento pronto per questa onesta recensione. Iniziamo tornando sull'argomento taccuini, lo Scribe ti permette di creare diversi modelli, abbiamo i classici taccuini a righe, a quadretti, puntinati, pagina bianca, addirittura il pentagramma musicale e diversi planner per organizzare le giornate tra calendari e agende settimanali e giornaliere. Insomma la scelta...

La clessidra magica

       John era un operatore ecologico, ovvero un modo elegante per dire che puliva le strade. Era una persona semplice, amava molto le “cose” di una volta. Riteneva che gli oggetti di un tempo possedessero un anima. Macchine da scrivere, penne stilografiche, orologi meccanici e giradischi gli piacevano da impazzire. Aveva un vecchio orologio meccanico dal quale non si separava mai e difficilmente si dimenticava di caricarlo. Spesso si sentiva un po' come il suo orologio. Un qualcosa di analogico in un mondo digitale. Amava leggere e soprattutto scrivere, ma i suoi impegni lavorativi e la famiglia, gli occupavano sempre gran parte delle sue giornate. Il tempo per scrivere era sempre poco. Leggere e scrivere erano le sue passioni. Riuscire a scrivere un libro era il suo più grande sogno che in trentadue anni di vita non era riuscito ancora a realizzare. Aveva una moglie e una figlia stupenda e non poteva desiderare di più nella vita. Era molto felice e non gli mancava...

Cose che mi piacciono fare: andare in qualche bel negozio di dischi

  Tra le tante cose che mi piace fare, sicuramente in cima alla lista c'è quella di andare ogni tanto in qualche bel negozio di dischi a spulciare qualche vinile da aggiungere alla mia collezione. Oggi sono capitato in questo negozio a Roma, Radiation Record , non è proprio dietro l'angolo rispetto a dove vivo, ma dato che oggi ero nei paraggi ci ho fatto un salto.  L'ultima volta c'ero stato qualche anno fa e mi ero portato a casa l'album di Nevermind dei Nirvana in vinile, l'edizione limitata per il trentesimo anniversario. Album stratosferico e preso ad un prezzo davvero stracciato.  Il negozio è molto grande e ben fornito, ha tre sedi e questa è quella del quartiere storico del Pigneto, in Via Romanello da Forlì, 14.  Ha una vastissima selezione di vinili nuovi e usati, cassette, cd, dvd, magliette e gadget. Davvero, penso sia difficile riuscire ad uscire da un negozio come questo a mani vuote.   E infatti a mani vuote non sono uscito. Da grande appass...

Dylan Dog - Terra funesta n.451

Ieri, dopo aver visto l'ennesimo commento positivo per questo nuovo albo mensile dell'indagatore dell'incubo, mi sono deciso a prenderlo. Le aspettative erano alte e non sono state affatto deluse, anzi, la storia di questo nuovo numero di Dylan Dog mi è veramente piaciuta tanto. In qualche modo, se proprio devo trovargli un difetto e sforzandomi di farlo, è: mi aveva talmente preso che l'ho letta tutta d'un fiato e mi sarebbe piaciuto fosse durata ancora una trentina di pagine. Ma ovviamente per scelte editoriali capisco che il numero di pagine quello è e quello deve essere rispettato per questi volume e la storia deve necessariamente rientrare in determinati canoni. Forse una storia del genere meritava molto più spazio. Tolto quello che in realtà non è di certo un difetto passiamo ai pregi senza dover fare spoiler su nulla.  Storia, scritta e sceneggiata da Dario Sicchio, senza troppi giri di parole è favolosa, ci ho visto parecchie influenze dai romanzi di Stephen...

Antares Compact, nuovo arrivo.

  Qualche giorno fa sono capitato in un mercatino dell'usato. Ci passavo sempre davanti e mai che mi fossi fermato per dare un'occhiata. Stavolta, visto che avevo tempo, ci ho fatto una capatina. Non cercavo nulla di particolare, tanto meno una nuova macchina da scrivere dato che poco tempo fa ho trovato una stupenda Olivetti STUDIO 46 che sembrava nuova.  Ebbene tra le macchine da scrivere mi cade l'occhio su una valigetta color carta da zucchero molto piccola, nascosta sotto una vecchia macchina da scrivere in condizioni pessime e dal costo decisamente fuori dal mondo. La vado a tirare e apro la valigetta. Ecco che mi ritrovo davanti questo gran bel pezzo di macchina da scrivere. Una magnifica Antares Compact degli anni 60' fatta in Italia in ottimo stato. Per soli 23€ sarebbe stato un delitto lasciarla nel negozio. Così l'ho presa senza neanche starci a pensare troppo.  Quando sono tornato a casa non vedevo l'ora di metterci mano. Aveva bisogno giusto di qual...

Scheletri

  Ero nella mia stanza d’albergo, stavo aspettando.  Mi ero appisolato un momento sul letto della camera quando mi svegliai di soprassalto. Avete presente quando sognate di cadere e vi svegliate nell’esatto momento in cui state per toccare terra con il cuore che schizza a mille? Bene, mi sono svegliato di colpo così. Ero tutto sudato e un assordante silenzio regnava nella stanza. Sembrava quasi che tutti i rumori e i suoni fossero stati risucchiati da qualcosa.  La mia camera non era molto grande ma c’era spazio anche per un tavolo con quattro sedie e un divano. Mi alzai dal letto e mi asciugai il sudore dalla fronte con la mano, era gelido. Mi voltai e nonostante quello che mi si parò davanti avrebbe dovuto spaventarmi a morte, il cuore saltò giusto un battito, poi ricominciò a battere normalmente. Quattro scheletri stavano giocando a carte e fumavano dei sigari, sul tavolo solo una lampada ad illuminare la scena.  Forse stavo ancora sognando. Si accorsero di me, er...

Olivetti STUDIO 46

Una nuova macchina da scrivere è entrata a far parte della mia collezione. Oggi sono stato in un mercatino dell'usato, più che altro per spulciare qualche vecchio romanzo di fantascienza e ne ho trovati diversi che mi sono portato a casa. Ma questo magari può essere tema per un prossimo post.  Fatto sta che mi cadono gli occhi su questa bellissima macchina da scrivere in perfetto stato, sembra nuova infatti. Con la sua custodia, un manuale di istruzioni e la sua originale copertura antipolvere in tessuto. Il prezzo più che onesto, anzi anche troppo per le condizioni quasi pari al nuovo di questa Olivetti STUDIO 46. Solo 34€, quasi mi sono vergognato a pagarla così poco visto che facendomi una passeggiata su eBay, questo modello arriva a costare anche qualche centinaio di euro in condizioni molto peggiori di questa che ho trovato. Quindi come potevo lasciarla lì? Sarebbe stato un crimine! E poi c'era una voce nella mia testa che mi urlava di comprarla. Come potevo esimermi a que...