Qualche giorno fa sono capitato in un mercatino dell'usato. Ci passavo sempre davanti e mai che mi fossi fermato per dare un'occhiata. Stavolta, visto che avevo tempo, ci ho fatto una capatina. Non cercavo nulla di particolare, tanto meno una nuova macchina da scrivere dato che poco tempo fa ho trovato una stupenda Olivetti STUDIO 46 che sembrava nuova.
Ebbene tra le macchine da scrivere mi cade l'occhio su una valigetta color carta da zucchero molto piccola, nascosta sotto una vecchia macchina da scrivere in condizioni pessime e dal costo decisamente fuori dal mondo. La vado a tirare e apro la valigetta. Ecco che mi ritrovo davanti questo gran bel pezzo di macchina da scrivere. Una magnifica Antares Compact degli anni 60' fatta in Italia in ottimo stato. Per soli 23€ sarebbe stato un delitto lasciarla nel negozio. Così l'ho presa senza neanche starci a pensare troppo.
Quando sono tornato a casa non vedevo l'ora di metterci mano. Aveva bisogno giusto di qualche piccolo accorgimento. Ovviamente i nastri erano molto secchi e andavano sostituiti, c'erano ancora quelli originali e con mia grande sorpresa il vecchio nastro era blu e rosso, non lo avevo mai visto prima, però era veramente troppo secco per poterlo usare. Così ho subito ordinato su Amazon dei nuovi nastri d'inchiostro nero e rosso che sono arrivati il giorno dopo. Poi la macchina da scrivere aveva bisogno di una pulita e una lubrificata e il mio buon vecchio WD40 ha fatto il suo sporco lavoro in un attimo. Qualche spruzzata su tutti gli ingranaggi ed è tornata a nuova vita. Poi ho dovuto incollare un paio di tasti che erano un po' lenti e infine ho messo dei gommini antiscivolo adesivi per tenerla ferma quando ci si scrive. Per avere i suoi più di sessant'anni suonati, questa macchina da scrivere è tornata ad essere nuova! Quel bellissimo look vintage mi fa pensare che fosse appartenuta a qualche giornalista degli anni sessanta, me lo immagino seduto al tavolo con la sigaretta in bocca e un bicchiere di whiskey intento a scrivere freneticamente il suo scoop con la sigaretta che gli si consuma fra le labbra.
Sono proprio contento di questo mio nuovo acquisto, mi piace da morire e prevedo dei bellissimi momenti che trascorrerò insieme a questa bellissima macchina da scrivere. In mondo sempre più frenetico e tossico, la scrittura lenta potrebbe essere un ottimo antidoto.
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