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Ultimi arrivi musicali

 Oggi mi è arrivato un ordine che doveva essere qui ieri, ma poco male, ieri non avrei avuto proprio modo di godermelo. Questa mattina poi sono passato in edicola e mi è capitato l'occhio su un disco che mancava nella mia collezione e l'ho preso senza starci a pensare troppo. Comunque bando alle ciance, i dischi in questione sono: e io ci sto di Rino Gaetano e Vietato ai minori di 18 anni? di Jumbo. Cosa dire di questi due capolavori? 

Partiamo da Rino Gaetano, un vero capolavoro questo album del 1980 composto solamente da 8 tracce della durata di 33 minuti circa. Ultimo album di questo grandissimo paroliere che, se non fosse stata per la sua prematura morte, sono sicuro che ci avrebbe regalato ancora tantissimi capolavori. Un disco che torna un po' alle origini di Ingresso libero per contenuti e musiche. Questo album sembra purtroppo chiudere un cerchio della breve ma intensa carriera di questo gigante della musica. Incredibile come ancora sia tanto attuale la musica di Rino Gaetano e di quanto non sia cambiato affatto il panorama politico di oggi. Anzi a dir la verità è decisamente peggiorato. Fortuna che esiste la musica. 

L'altro disco che mi è arrivato è un capolavoro, se non uno dei capisaldi del Prog Rock Italiano degli anni 70, 1973 per la precisione. Ascoltandolo ci si rende conto di quanto stava avanti questo gruppo e la musica italiana di quel periodo. Stava talmente avanti che aggi ancora siamo totalmente lontani dal raggiungerla. Il panorama musicale odierno è abbastanza desolante salvo rare eccezioni ma che comunque non raggiungono il livello musicale e di contenuti degli anni passati. Pezzi strepitosi compongono questo album che tiene incollato l'ascoltatore per tutte le sue otto tracce di cui è composto. Non sono canzoni ma sono storie di una maturità incredibile e le si ascolta totalmente rapiti. Un disco indispensabile secondo il mio modesto parere che non può certo mancare nella propria collezione. 

Ascoltare poi questi due dischi con le mie nuove cuffie rende l'esperienza d'ascolto ancor più intima e riflessiva. Non credo ci sia modo migliore per ascoltare questo genere di musica. Dischi consigliatissimi!



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