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Visualizzazione dei post da aprile, 2024

Kindle Scribe

  Dopo tanto girarci intorno mi sono finalmente deciso a prendere questo nuovo Kindle. Si tratta del Kindle Scribe, che oltre ad essere un lettore ebook è anche un taccuino digitale. Ma cosa significa taccuino digitale? Molto semplicemente si tratta di un taccuino, tipo Moleskine su cui possiamo scriverci con la penna dello Scribe, che ovviamente consiglio di prendere premium perché quelle due cosette in più, il tasto programmabile e la gomma da cancellare, sono features davvero comode da usare.  Penso che sia passato abbastanza tempo da quando l'ho preso. L'ho provato in maniera intensa in questi giorni e finalmente mi sento pronto per questa onesta recensione. Iniziamo tornando sull'argomento taccuini, lo Scribe ti permette di creare diversi modelli, abbiamo i classici taccuini a righe, a quadretti, puntinati, pagina bianca, addirittura il pentagramma musicale e diversi planner per organizzare le giornate tra calendari e agende settimanali e giornaliere. Insomma la scelta...

La clessidra magica

       John era un operatore ecologico, ovvero un modo elegante per dire che puliva le strade. Era una persona semplice, amava molto le “cose” di una volta. Riteneva che gli oggetti di un tempo possedessero un anima. Macchine da scrivere, penne stilografiche, orologi meccanici e giradischi gli piacevano da impazzire. Aveva un vecchio orologio meccanico dal quale non si separava mai e difficilmente si dimenticava di caricarlo. Spesso si sentiva un po' come il suo orologio. Un qualcosa di analogico in un mondo digitale. Amava leggere e soprattutto scrivere, ma i suoi impegni lavorativi e la famiglia, gli occupavano sempre gran parte delle sue giornate. Il tempo per scrivere era sempre poco. Leggere e scrivere erano le sue passioni. Riuscire a scrivere un libro era il suo più grande sogno che in trentadue anni di vita non era riuscito ancora a realizzare. Aveva una moglie e una figlia stupenda e non poteva desiderare di più nella vita. Era molto felice e non gli mancava...

Cose che mi piacciono fare: andare in qualche bel negozio di dischi

  Tra le tante cose che mi piace fare, sicuramente in cima alla lista c'è quella di andare ogni tanto in qualche bel negozio di dischi a spulciare qualche vinile da aggiungere alla mia collezione. Oggi sono capitato in questo negozio a Roma, Radiation Record , non è proprio dietro l'angolo rispetto a dove vivo, ma dato che oggi ero nei paraggi ci ho fatto un salto.  L'ultima volta c'ero stato qualche anno fa e mi ero portato a casa l'album di Nevermind dei Nirvana in vinile, l'edizione limitata per il trentesimo anniversario. Album stratosferico e preso ad un prezzo davvero stracciato.  Il negozio è molto grande e ben fornito, ha tre sedi e questa è quella del quartiere storico del Pigneto, in Via Romanello da Forlì, 14.  Ha una vastissima selezione di vinili nuovi e usati, cassette, cd, dvd, magliette e gadget. Davvero, penso sia difficile riuscire ad uscire da un negozio come questo a mani vuote.   E infatti a mani vuote non sono uscito. Da grande appass...

Dylan Dog - Terra funesta n.451

Ieri, dopo aver visto l'ennesimo commento positivo per questo nuovo albo mensile dell'indagatore dell'incubo, mi sono deciso a prenderlo. Le aspettative erano alte e non sono state affatto deluse, anzi, la storia di questo nuovo numero di Dylan Dog mi è veramente piaciuta tanto. In qualche modo, se proprio devo trovargli un difetto e sforzandomi di farlo, è: mi aveva talmente preso che l'ho letta tutta d'un fiato e mi sarebbe piaciuto fosse durata ancora una trentina di pagine. Ma ovviamente per scelte editoriali capisco che il numero di pagine quello è e quello deve essere rispettato per questi volume e la storia deve necessariamente rientrare in determinati canoni. Forse una storia del genere meritava molto più spazio. Tolto quello che in realtà non è di certo un difetto passiamo ai pregi senza dover fare spoiler su nulla.  Storia, scritta e sceneggiata da Dario Sicchio, senza troppi giri di parole è favolosa, ci ho visto parecchie influenze dai romanzi di Stephen...

Antares Compact, nuovo arrivo.

  Qualche giorno fa sono capitato in un mercatino dell'usato. Ci passavo sempre davanti e mai che mi fossi fermato per dare un'occhiata. Stavolta, visto che avevo tempo, ci ho fatto una capatina. Non cercavo nulla di particolare, tanto meno una nuova macchina da scrivere dato che poco tempo fa ho trovato una stupenda Olivetti STUDIO 46 che sembrava nuova.  Ebbene tra le macchine da scrivere mi cade l'occhio su una valigetta color carta da zucchero molto piccola, nascosta sotto una vecchia macchina da scrivere in condizioni pessime e dal costo decisamente fuori dal mondo. La vado a tirare e apro la valigetta. Ecco che mi ritrovo davanti questo gran bel pezzo di macchina da scrivere. Una magnifica Antares Compact degli anni 60' fatta in Italia in ottimo stato. Per soli 23€ sarebbe stato un delitto lasciarla nel negozio. Così l'ho presa senza neanche starci a pensare troppo.  Quando sono tornato a casa non vedevo l'ora di metterci mano. Aveva bisogno giusto di qual...