Ero nella mia stanza d’albergo, stavo aspettando. Mi ero appisolato un momento sul letto della camera quando mi svegliai di soprassalto. Avete presente quando sognate di cadere e vi svegliate nell’esatto momento in cui state per toccare terra con il cuore che schizza a mille? Bene, mi sono svegliato di colpo così. Ero tutto sudato e un assordante silenzio regnava nella stanza. Sembrava quasi che tutti i rumori e i suoni fossero stati risucchiati da qualcosa. La mia camera non era molto grande ma c’era spazio anche per un tavolo con quattro sedie e un divano. Mi alzai dal letto e mi asciugai il sudore dalla fronte con la mano, era gelido. Mi voltai e nonostante quello che mi si parò davanti avrebbe dovuto spaventarmi a morte, il cuore saltò giusto un battito, poi ricominciò a battere normalmente. Quattro scheletri stavano giocando a carte e fumavano dei sigari, sul tavolo solo una lampada ad illuminare la scena. Forse stavo ancora sognando. Si accorsero di me, er...
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