Tutti hanno uno scheletro nell’armadio, il mio è in cantina, fuma il sigaro, veste impeccabile e mi aiuta a tornare a scrivere. Erano mesi che non riuscivo a scrivere. Restavo sempre bloccato sulla pagina bianca. La fissavo anche per ore ma non riuscivo a scrivere nemmeno una parola. Ero in crisi. Sono sempre stato una persona che non credeva nel blocco dello scrittore, avevo sempre la convinzione che bastava avere una certa disciplina, serviva solo sedersi e scrivere. Invece niente, non riuscivo più a trasformare i pensieri in parole e la pagina rimaneva come una tela immacolata. Non dormivo più, non mangiavo più. Iniziavo ad essere ossessionato dal mio blocco. Non c’era niente che funzionasse, niente passeggiate che riuscivano a schiarirmi le idee, niente letture che stimolavano la mia fantasia, non riuscivo nemmeno a capire quale fosse il problema di tutto questo, quale sia stata la causa scatenante di questo mio blocco. Il mio umore era pessimo. Ero seduto alla scrivania del m...
Passione scrittura, lettura, fotografia, cinema e creatività...